WEDDING SURGERY

LA LISTA DEGLI INVITATI DAL CHIRURGO

Con l’elevarsi dell’età in cui si convola a giuste, si fa x dire , nozze nasce una nuova tendenza importata dagli USA. Si tratta del ricorso al chirurgo plastico prima del matrimonio. Così si chiede ad amici di contribuire alle spese considerandolo come un regalo di nozze.
Mi viene in mente la battuta della mitica Anna Magnani che al truccatore che le chiedeva se voleva nascondere un po’ le rughe del volto rispondeva ” ci ho messo una vita a farmele venire “.
Adesso invece si vuole apparire belli e giovani cancellando i segni del tempo o addirittura del precendete matrimonio e così si ricorre al bisturi ma bisogna stare attenti a non esagerare con le richieste. I casi in cui gli interventi si sono rivelati un vero boomerang x il paziente sono molti. Infatti a qualcuna il seno scoppia dopo pochi mesi, qualcuna invece si ritrova con il volto deturpato o addirittura il fisico in gravi condizioni tanto da rischiare la vita. Questo perchè alcuni medici senza dignità professionale hanno accettato di esaudire delle richieste senza senso. Inoltre è il caso di ricordare che per la nostra legislazione chiunque si sia laureato in medicina e chirurgia e abbia conseguito l’abilitazione di Stato può fare qualunque cosa tranne l’anestesista o il radiologo. Per cui se un medico generico decide all’improvviso di diventare chirurgo lo può fare.
Il bello è che persone che hanno subito deturpazioni del fisico a causa di incidenti preferiscono tenersi i segni sul loro corpo mentre chi ha qualche imperfezione fisica dalla nascita è + portato ad andare dal chirurgo perchè se ne vergogna.
Che dire la nostra mente alle volte ci gioca proprio dei brutti scherzi 🙂

STRISCIA LA BISCIA

@ FOSSALON – GRADO ( GO )

Pattinando in Val Cavanata @ Fossalon – Grado ( GO ) mi è capitata la fortuna di incontrarmi due volte con una biscia nera. La prima lungo la via Averto che costeggia il canale omonimo e l’altra lungo la ciclabile che corre parallela al mare sempre a Fossalon. Ma l’incontro + temibile è ql lungo la ciclabile perchè c’è poco spazio per schivarla e si rischia di finirci sopra. Qs tipo di biscia non è velenosa e al max può mordere. Di solito cmq tende a fuggire anche perchè le vibrazioni prodotte dai pattini la mettono in allerta. Nel breve video potete vederla, lunga e sinuosa, mentre attraversa la strada.

Se non conoscete la Val Cavanata per farvi un’idea del posto potete vedere il video “VALLE CAVANATA @ Fossalon – Grado (GO)

Look at… the video ->

Una biscia lungo via Averto @ Fossalon

CON IL KAYAK

NELLA LAGUNA DI GRADO

Domenica 05 settembre 2010 c’è stata la IV edizione di “Casoni Aperti 2010” nella laguna di Grado. L’evento è stato organizzato dall’Associazione Sportiva CKF di Aquileia. Il giro in kakak partiva dal pontile Nautisette di Aquileia x proseguire lungo il tratto finale dell’antico fiume Natissa ed arrivare nella Laguna di Grado alla volta dell’isolotto dove si trova il Casone. Un’esperienza molto bella che ci ha portato a conoscere un luogo un po’ nascosto di Grado. Sull’isolotto ci sono due fontane che prelevano l’acqua da dei pozzi scavati in profondità. La prima pesca a oltre 100m e porta su acqua calda mentre la seconda pesca a oltre 200m e porta acqua fresca e potabile che sembra abbia anche effetti curativi come ci ha detto il custode del Casone che ci ha gentilmente ospitati. Ci sono anche dei bellissimi alberi di mele e di melograni e inoltre delle tavolate dove abbiamo potuto pranzare e gustare i deliziosi piatti che le infaticabili cuoche del CKF ci avevano preparato. Il tempo questa volta è stato perfetto. Non faceva troppo caldo e qualche nuvola di passaggio ha reso la traversata + piacevole mentre il borino non ci ha dato problemi.
Mandi a ducj i kayakers, alla prossima !!!

Cliccando sull’immagine potete vedere tutte le foto 😉

Con il kayak nella laguna di Grado: Casoni Aperti 2010

GUERRIERO

LONGOBARO

Non so se Giorgio abbia tra i suoi antenati qualche guerriero longobardo ma certamente le sue sculture riescono a trasmettere sempre emozioni nuove. Dal 29 agosto al 19 settembre a Cividale del Friuli, nella Chiesa di Santa Maria dei Battuti di Borgo di Ponte, è possibile vedere la sua mostra antologica ( 25 anni di attività ).

Giorgio Benedetti è nato a Pirano d’lstria nel 1949.
Si è diplomato maestro d’arte nel 1968 presso l’Istituto d’arte di Udine.
Ha iniziato nel 1985 la carriera artistica aprendo a Cividale del Friuli un’atelier con annesso laboratorio, spazio dove tutt’ora svolge la sua attività.
Nell’arco di questi anni ha partecipato a numerosi simposi di scultura su legno, pietra, neve, in Italia e all’estero ottenendo premi e riconoscimenti di pubblico e critica. Fra questi ricordiamo quelli di Madonna di Campiglio, Cortina, Belluno, San Candido, Corvara, Millstatt (A), Lubiana (Slo), Evolene (CH). Ha allestito diverse personali in Italia e all’estero fra queste le personali di Monaco di Baviera, Sachsenburg (A), Kronberg (D), Verbie (CH), Milstatt (A). Ed è proprio sul lago di Millstatt che Benedetti trova ispirazione per quello che caratterizza la sua ultima ricerca e che diviene un incontro emozionante con la natura:I Cigni. I Cigni del lago si trasformano in figure femminili dai colli lunghi e sinuosi, dalle chiome che fluttano quasi ad espandersi nell’aria in un movimento di onde. Figure agili, leggere che proiettano ombre sinuose sulle pareti, sugli spazi che le circondano; figure che ”concretizzano” il lavoro di Benedetti fatto di segno, di colore, di forma. Ed ecco ancora Le Fate figure che paiono vive, palpitanti, sognanti; figure che si estendono verso l’alto, quasi a volere toccare il cielo, figure dai capelli aureole, dai colori tenui e delicati in contrasto con il segno sicuro e deciso che caratterizza la loro veste. Le sue opere piacciono. I corpi esili delle donne che svettano verso l’alto in una modernità che non rinnega la tradizione, ci fanno rivedere e ricordare il passato in un legame stretto con il presente portandoci verso un nuovo che ci attrae.

Giorgio Benedetti - le foto della mostra a Cividale del Friuli