13e tape dal Zîr d’Italie

Palme – Cividât

Cividât si è piturade di rose vinars ai 20 di Mai 2016 cuant a son passâts chenti i cicliscj dal Zîr… dut ator ator a jerin flocs, galis, balons e listons in rose… la statue di Juli Cesar e veve intor la maiute rose… la scrite Mandi e jere in rose… dutis lis feminis a vevin intor alc di rose… di plui a jerin cetantis bicicletis piçadis daperdut dutis in rose… o ai ancje viodût la sacume di un gjat in rose… e, no podeve mancjâ, al jere il frico dut rose… une biele atmosfere che si è scjaldade une vore cuant a son passâts i cicliscj in vie Libertât corint cetant fuart, ducj in rie a fâ un biel trenin e cun daûr une file di machinis, lis amiraliis, che no finive plui… e cualchidun ch’al cridave ato viodût Nibali?
Ma ancjemò plui biel al è stât viodi il zîr in TV par vie des ripresis fatis dal elicotar e des motos indulà si viodeve dute la int che e jere dilunc il percors in salide, lis personis che a svintulavin la biele bandiere zale/blu dal Friûl e soredut il spetacul maraveôs des valadis furlanis viodudis dal alt… chest par visâsi di cetant biele che e je la niestre tiere furlane… inalore sperin che a tornin a passâ chenti biel prest… MANDI A DUCJ !!!!!

Look at… the movie: 99° Giro d’Italia – 2016 @ Cividale del Friuli
Look at… the photos: Il Giro d’Italia a Cividale

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E je chenti la Maestât sô il Nadison

crete lis Bedois @ Premariâs

E je chenti la Maestât sô il Nadison in dute la sô sflandorose bielece… cun cetante aghe che côr… che mude… che svolete… che cjante… une cjançon plene di sintiment… e il gno cûr si jemple di gj…onde…

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Il Natisone a Premariacco UD vicino a Cividale del Friuli

:mrgreen:

Natibongo 2013

Parco della Lesa in Località Carraria
a Cividale del Friuli (UD)

Al tache vuê, 29 di Avost 2013, al Parc de Lese a Cividât il festival de musiche popolâr Natibongo. Il festival e larà indenant par tre dîs, tant che usgnot a sunaran dôs bandis furlanis, ven a stai i Naçao Nordeste di Gurize che a fasin musiche brasiliane e i Playa Desnuda cuntune musiche dai ritmis de Jamaiche. Cuant che doman si jentrarà tal vîf cun dai grups che a sunin il didgeridoo. Vinârs e tocjarà ai Yin2Yang di Bologne e ai RhythMen de Austrie. Grant finâl sabide, 31 di Avost, cun i Acoustic Voyagers di Vicenze, i Adele & Zalem de France e il tornâ dai IPERcusSONICI di Catanie.
Tante biele musiche dilunc dal Nadison… par vivi une gnot magiche… rivant al cricâ dal dî…

Natibongo, festival di musica etnica, a Cividale del Friuli

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Vierte 2013

dut al passe

La Vierte e je a pene rivade… la nêf e cuvierç ancjemò lis pichis des monts… a saltin fûr i botui dai rams des plantis… ogni robe e si met di gnûf in moviment cun grant energjie… un altri zîr, une altre corse nus spiete ancje chest an… lis ploiis a incressin lis aghis intai flums, metint a dure prove i puints… il timp al è cetant balarin, soreli e nûl a scomabatin intal cîl…vuê nereôs doman biel

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Vierte 2013 in Friûl - tutto scorre

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La smondeade di Pasche

dilunc il torent Chiarò

Che altre dî, dongje de ciclabil dal Nadison A13 dacîs di Muimans, e si podeve viodi di une bande une machine par sgarfâ la tiere, cuntune sesule al puest de pacare, impegnade a netâ il jet dal torent Cjarò, gjavant i arbui, e di che altre bande un trop di pioris a passon par il boschet, netant la jerbe dal prât e la elare parsore dai arbui.
Ven a stai machine artificiâl e nature une dongje di che altre.

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Il torrente Chiarò @ Moimacco (UD)

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Di aghe, di cret e di nêf

@ Cividale del Friuli (UD)

Ator par Cividât… cuvierte di nêf… dilunc il Nadison… il puint dal diaul… par lis scuindudis… par lis placis… dal Domo… di Julio Cesar… des Feminis… une citât fate di aghe… di cret… di nêf… che plui biele no je

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14 Gennaio 2013 look at... the movie: Nevicata a Cividale del Friuli

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FALESIA LE BETULLE

… @ PREMARIACCO ( UD )

Il fiume Natisone a monte di Cividale del Friuli inizia a scorrere nella forra scavata nel conglomerato quaternario. Nel suggestivo tratto di Premariacco, dove la forra diventa un canyon, si trova la falesia “Le Betulle“.
La falesia è una delle + vecchie della zona essendo stata realizzata dal CAI negli anni ’50. Adesso ci sono diversi settori e sono state aperte molte vie, illustrate nella pagina del sito webandana.com.
In periodi come questo, di scarse piogge, c’è anche la possibilità di fare bouldering. I boulders disponibili sono un’infinità e c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Nel settore Soravito c’è un boulder storico che nel filmato viene salito da Ivan e da Raffaele.
Trovare il posto non è molto difficile, arrivati a Premariacco dalla piazza con il semaforo si prosegue verso Ipplis/Manzano e prima del Ponte Romano sulla destra s’imbocca la via delle Betulle. Dopo aver parcheggiato in fondo alla via si prosegue x i campi fino al palo della luce. Cinquanta metri dopo sulla sinistra si trova un sentiero che scende nella forra.
Buon divertimento a tutti !

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FALESIA LE BETULLE @ Premariacco ( UD )

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NATISONE ON THE ROCKS

… @ Cividale del Friuli

Temperature sotto zero anche durante il giorno e lungo il Natisone si formano delle cascate di ghiaccio. Anatre, oche e razze nuotano nel fiume e si avvicinano in cerca di qualcosa da mettere sotto il becco. L’oca apre e sbatte le ali e beve l’acqua del fiume mentre resta con le zampe in acqua, sembra proprio che il freddo le faccia un baffo 🙂

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LAST GANG

CLIMBING IN NATISONE

Non appena torna il caldo la bellissima falesia di S.Quirino sulla sponda sinistra del Natisone si ripopola di climbers. I locals si rifanno vivi e cominciano a pompare su partenze hard rock, pareti strapiombanti e arrivi in catena con il corpo in posizione orizzontale. Sabato scorso eravamo nel settore Big Area e qualcuno ha provato delle vie dure, così ho approfittato x fare qualche video. Nel primo, Last Gang, viene mostrato il tratto strapiobante della via, nel secondo e nel terzo si vede la salita di 2/3 della via.
A proposito, ci ha fatto una certa impressione vedere il Natisone ridotto ad un fiumicello, attraversabile tranquillamente scalzi. Infatti negli anni passati non ci era mai capitato di vedere il fiume in queste condizioni di magra nel mese di maggio.

Ecco i video:
1. LAST GANG 7b+, climbers: Sandro Custrin, Marco Commisso
2. THE LEADER 7c+, climber: Sandro Custrin
3. EASY FREE 7b+, climber: Sandro Custrin

THE LEADER - climbing in Natisone

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ROSPO

LOVE

La scorsa settimana scendendo lungo il sentiero che dalla falesia porta al parcheggio abbiamo incontrato tanti rospi che gracidavano. Era ormai scuro e per fortuna Bruno aveva con sè una pila che ci permetteva di schivarli. Ma ad un tratto ho sentito uno squash e un povero rospo era rimasto schiacciato sotto lo scarpone di Bruno. Qd lo abbiamo illuminato aveva tutte le budella schizzate fuori. Allora lo abbiamo spostato fuori dal sentiero sul’erba. Ma lì vicino c’erano anche due rospi in amore. E come si vede dalla foto la femmina è quasi il doppio del maschio.

rospi in amore

LA CHIESETTA DEI SS. PIETRO E BIAGIO

Borgo Brossana

In piazzetta S. Biagio a Cividale del Friuli si trova la bella chiesetta dei SS. Pietro e Biagio. L’associazione “Borgo Brossana – Gruppo storico Formentini” ne ha curato lo studio storico e artistico.
La chiesa così com’è risale alla fine del XV sec. ( 1480 – 1492 ).
Nel filmato si possono vedere la navata centrale dove sulla destra si trovano lacerti di affreschi duecenteschi e trecenteschi. Il trittico con “L’ncredulità di S. Tommaso e S. Nicolò” ed un S. Martino. Un secondo trittico con una Madonna in trono fra due santi. Un terzo trittico con Tre Santi ed il frammento di una figura gigantesca, forse un S. Cristoforo. Sulla parete di destra si possono vedere due figure di Santi in abito benedettino.
Sul lato sinistro si trova la cappella di S. Giacomo che presenta una volta a costoloni intrecciati tipici del gotico nordico. L’altare è in stile barocco.
Sul lato destro della chiesa si trova la cappella di S.Biagio di architettura trecentesca e ricoperta interamente da affreschi eseguiti da almeno tre diversi pittori. Lo zoccolo presenta il motivo dei Mesi dell’anno, illustrati da soggetti tratti dalla vita nei campi o da scene di caccia. Sopra la finestra si trova Il Cristo della Mandorla adorato da due angeli. Nei sottarchi è dipinta la vita di S. Biagio. Mentre il dipinto di S. Biagio in Trono appartiene forse ad un artista della scuola tolmezzina. La cupola ha forma irregolare e poggia su 4 peducci a triangolo sferico con i simboli dei 4 evangelisti. Due cerchi concentrici di figurazioni raccontano la vita del Santo in due giorni: il primo cerchio più interno è diviso in 4 settori mentre quello + esterno è diviso in 8 parti. Si racconta la sua storia come veniva trasmessa nell’antico martirologo.
S. Biagio celebre medico di Sebaste in Armenia, viene per le sue virtù e per la sua scienza eletto vescovo della sua città natale. Quando Licinio ( 307 – 313 ) inizia la persecuzione dei cristiani, S. Biagio si rifugia sui monti vivendo in caverne. Nella solitudine dei monti vive in meditazione e preghiera e il nutrimento gli viene fornito da un angelo. Gli animali del bosco si avvicinavano alla sua spelonca per essere guariti. Scoperto dai soldati e accusato di empietà e magia verrà imprigionato e torturato. Sarà sottoposto alla scarnificazione del corpo con il pettine di ferro. Condannato a morte, mentre viene portato sul luogo dell’esecuzione della pena, compirà un miracolo salvando un giovane che stava per morire soffocato da una lisca di pesce. S. Biagio viene così buttato nel fiume con una pietra al collo ma lo si vede galleggiare come un fuscello di paglia mentre i suoi carnefici vengono travolti dai vortici delle acque.
Uscendo dalla chiesa si può notare il bel portale gotico fiorito e gli affreschi della facciata risalenti alll’inizio del XVI sec.
Piazzetta S. Biagio è uno dei luoghi più caratteristici e belli di Cividale, con l’accesso al Tempietto Longobardo, il belvedere sul Natisone e la chiesetta di S. Biagio. L’unico rammarico è il parcheggio che produce un via vai di auto veramente insopportabile e fuori luogo per un posto così antico ed evocativo.

Look at... S.Biagio church at Cividale del Friuli

LUNGO LA CICLABILE

A 13 DEL NATISONE

L’itinerario ciclabile provinciale del Natisone A 13 è quello che dovrebbe collegare le Valli del Natisone a Udine. Per ora esiste solo il tratto Cividale – Moimacco. Infatti qd si arriva al ponte sul torrente Grivò la strada diventa una carrareccia di sassi per  diventare nuovamente asfaltata solo in prossimità di Udine.
A parte questo, però, c’è anche il problema della manutenzione della ciclabile esistente. Come si vede dalla foto la vegetazione ha occupato quasi mezza carreggiata e l’asfalto si sta già disintegrando e i sassolini fanno un leggero sfregolio sotto le ruote della bici e in diversi tratti è stato spaccato dalle radici di alcuni alberi.
Il problema è dovuto al fatto che la legge prevede che ad incaricarsi della costruzione della pista ciclabile sia la Provincia, ma non indica a chi spetti la sua manutenzione, così tutto è rimesso ad accordi che la Provincia dovrebbe stipulare con i Comuni affinchè questi s’incarichino della manutenzione.  Ma i Comuni cercano di evitare di accollarsi questa incombenza e così le ciclabili sono destinate a rovinarsi sempre di + diventando impercorribili se non con la mtb.
Speriamo che il Comune di Cividale, come capogruppo dell’Aster (che comprende i Comuni di Buttrio, Cividale del Friuli, Corno di Rosazzo, Manzano, Moimacco, Pavia di Udine, Pradamano, Premariacco, Remanzacco e San Giovanni al Natisone ) prenda in mano la situazione e intervenga per migliorare le condizizoni della ciclabile.

Cliccando sull’immagine sottostante è possibile vedere tutte le foto (sono quelle in fondo all’album).

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