LA PROTEZIONE INCIVILE

IN VAL ROSANDRA

Avrei potuto intitolare questo post BUFO BUFO xk è proprio buffo, x essere molto ma molto clementi, quello che è successo in Val Rosandra in Comune di San Dorligo della Valle (Ts) dove l’intervento della Protezione Civile nell’ambito del progetto “Alvei puliti” ha prodotto un grave danno ambientale alla valle. Sono stati, infatti, abbattuti alberi molto importanti x l’ecosistema come l’ontano, di 40/50 anni, e il pioppo che offrono un riparo a tutti gli animali come rane, rospi ( il bufo bufo ), picchi e merli acquaioli che proprio in questo periodo si riproducono. Inoltre gli alberi offrivano protezione da possibili smottamenti a chi vi passeggiava.
Come se non bastasse sono stati gravemente danneggiati alcuni manufatti come le mura del vecchio mulino e la scalinata in arenaria ed inoltre è stata creata una strada x far passare il camion distruggendo così il posto dove si riproducevano pesci e anfibi.
E tutto questo in barba al Decreto Regionale 254/PC/2012 del 19/03/2012 che prevedeva un interveto x eliminare solo le piante infestanti.
Come sia stato possibile uno scempio del genere non si riesce a capire a meno che il sole di questi giorni non abbia dato alla testa a quelli della Protezione Civile.
Non riusciamo nemmeno a comprendere come mai non sia stato richiesto il parere del Corpo Forestale dello Stato prima di iniziare un intervento così devastante x la valle.
Cmq ricordo che come in caso d’incendio anche quando ci si trova in presenza di persone che stanno procurando danni all’ambiente è possibile allertare il Corpo Forestale dello Stato telefonando al numero:
1515
Furlans in uaite !

Look at… the movie: il biologo Dario Gasparo ci mostra quello che è rimasto della Val Rosandra

L'intervento distruttivo della Protezuione Civile in Val Rosandra 2012 - Ts

😎

ROSPO

LOVE

La scorsa settimana scendendo lungo il sentiero che dalla falesia porta al parcheggio abbiamo incontrato tanti rospi che gracidavano. Era ormai scuro e per fortuna Bruno aveva con sè una pila che ci permetteva di schivarli. Ma ad un tratto ho sentito uno squash e un povero rospo era rimasto schiacciato sotto lo scarpone di Bruno. Qd lo abbiamo illuminato aveva tutte le budella schizzate fuori. Allora lo abbiamo spostato fuori dal sentiero sul’erba. Ma lì vicino c’erano anche due rospi in amore. E come si vede dalla foto la femmina è quasi il doppio del maschio.

rospi in amore