A seguito della frana la Ferrata “La Farina del Diavolo” è chiusa.
Oggi, 4 febbraio 2025, intorno alle 12H00 Villa Santina, un comune situato in Carnia, è stato teatro di un evento naturale significativo: una frana ha interessato la parete di roccia dove si trova la famosa ferrata “La Farina del Diavolo”. Questo incidente ha sollevato preoccupazioni tra gli appassionati di arrampicata e gli abitanti della zona.
Si stima che siano crollati circa 20 metri cubi di roccia dalla parete verticale, creando un fronte di frana di circa 80 metri . . . fortunatamente, non ci sono stati feriti . . . le cause del distacco franoso sono ancora sotto indagine da parte degli esperti . . . i soccorritori, tra cui il Soccorso Alpino di Forni Avoltri, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco e l’elicottero della Protezione Civile, sono intervenuti immediatamente per verificare che non ci fossero persone coinvolte

La ferrata “La Farina del Diavolo” è una delle più apprezzate in Friuli, attirando numerosi escursionisti e appassionati di arrampicata. Tuttavia, questo evento mette in evidenza l’importanza della sicurezza e della vigilanza in aree montane, dove le condizioni meteorologiche e geologiche possono cambiare rapidamente.
Immediatamente dopo la frana, le autorità si sono recate sul luogo dell’evento per valutare la situazione. Il sindaco di Villa Santina, Domenico Giatti, accompagnato dal tecnico comunale, dalla polizia locale e dal corpo forestale regionale, hanno ispezionato la zona. L’intervento si è concluso intorno alle 15H30 con la chiusura dei sentieri di accesso alla ferrata, che è stata dichiarata inagibile. Sembra che il comune emetterà un’ordinanza per vietarne l’accesso fino a nuova comunicazione.
La ferrata “La Farina del Diavolo” è un itinerario molto battuto dagli escursionisti in ogni stagione, noto per la sua bellezza paesaggistica e la sfida che offre agli appassionati di arrampicata. La chiusura temporanea della ferrata ha suscitato preoccupazione tra la comunità locale e gli appassionati di arrampicata, che sperano in una rapida riapertura.
Buone camminate a tutti !
#peaceandlove
☮ − ☯ − ☵ − ☸ − 🌍
Crollo roccioso sulla ferrata Farina Del Diavolo:
Evento del tutto naturale ma se si fosse staccata dalla parete unicamente una porzione di roccia il pericolo di ulteriori crolli sarebbe accettabile. Purtroppo temo che per la riapertura ufficiale di questa stupenda e apprezzatissimo ferrata si dovranno eseguire dei disgaggi e ispezioni sistematici partendo dall’alto su tutta la superficie verticale compresa quella dell’attigua palestra di arrampicata.
Approfitto di questa occasione per esprimere alcune mie considerazioni riguardo le avvertenze e divieti gia’ imposti per la frequentazione di tale ferrata: la necessita’ di progressione individuale in auto-assicurazione e’estremamente soggettiva in quanto strettamente legata alle proprie capacita’ ed esperienza. Una persona adulta deve essere consapevole delle proprie azioni sotto e unicamente la propria responsabilita’. Piuttosto sarebbe utile munirsi di assicurazione( tramite piattaforma del C.A.I.). Altra imposizione criticabile e’ il divieto di scendere per la ferrata: la Farina del Diavolo e’ una eccellente palestra frequentabile tutto l’anno dove gli inesperti possono capire che la sicurezza di qualsiasi progressione e’ data dalla consapevolezza che da qualsiasi itinerario scelto si deve essere sempre in grado di tornare indietro con le proprie forze, anziche’ entrare in panico e chiamare il soccorso alpino se ci si trova nell’impossibilita’ di completare la progressione. In caso di eccessivo affollamento e’ ovvio che si deve applicare un minimo di buon senso per non intralciare terzi.
Distinti saluti
Roberto Mazzilis del Club Alpino Accademico Italiano.
Ecco l’intervista al geologo Andrea Mocchiutti:
https://www.rainews.it/tgr/fvg/articoli/2025/02/villa-santina-sopralluogo-sulla-frana-farina-del-diavolo-ferrata-d98d503b-5ed3-4115-b212-11e0d20c8b31.html