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Granada, Malaga e Sevilla sono località molto note della Spagna, a ridosso dello stretto di Gibilterra. Meno nota è la regione del Portogallo di Algarve che viene subito dopo continuando a percorrere la strada da Sevilla verso Ovest. Arrivati al paesino di Sagres si resta meravigliati di quanto il paesaggio cambi. I centri turistici lasciano il posto alla natura selvaggia e il deserto, le scogliere sul mare e le colline rosse sono uno scenario mozza fiato. A Sagres al bar “Dromedario” potrete trovare anche alcune indicazioni sulle falesie ma è meglio documentarsi prima sul sito di un local, Peter, che organizza anche giornate arrampicatorie. I settori principali sono: Baleeira, Armação Nova e Corgas e Parede das Riscas, e le vie a disposizione sono un centinaio. Baleeira è la falesia più vicina a Sagres, ed è una scogliera esposta a Sud. Per raggiungere la base delle vie ci si cala dall' alto. Armação Nova si raggiunge andando verso Cape St. Vincent e salendo un po' a Nord verso una bella baia. L'accesso è facile e ci sono molte vie di diverse difficoltà, quelle a dx sono le più dure. Qui troverete anche il “Parede Grande”, uno strapiombo sul mare di 60m con vie di due tiri. Il vento forte, specie in estate, rende necessario un abbigliamento appropriato. E infine Corgas, dove si trovano le vie più dure ma anche le più belle. Si raggiunge prendendo la strada verso Cape St.Vincent e fermandosi poco prima nella piccola penisola verso Sud. La roccia è a tacche, svasi e canne. Parede des Riscas, l'ultimo settore aperto, si trova sempre sulla strada verso il Capo e le vie sono sportive. Ci si cala in doppia e si arriva su una cengia a 30m dal mare. A Sagres c'è il campeggio, mentre ql libero non è permesso. Occhio che in paese manca l'acqua e l'unica disponibile è ql in bottiglia. Per passare qualche ora in relax, la spiaggia di Beliche, sulla costa Sud, e quelle di Ponta Ruiva, Cordoama, e Castelejo, sulla costa Ovest sono senz'altro dei posti da visitare.
Facilmente raggiungibile da diversi aeroporti italiani, l'isola di Malta offre a tutti i climbers uno splendido teatro d'arrampicata, visibile fin dal momento in cui l'aereo la sorvola. Il clima sempre bello data la latitudine, il mare splendido e la vita notturna ne fanno una meta molto attraente. Unico neo è la tradizione britannica dell'isola, che come tutti i climbers ben sanno, significa vie trad e la presenza dei cacciatori che durante una lunga stagione di caccia turbano la tranqullità dell'isola. Vicino all'aeroporto, dirigendosi verso il “Blue Grotto” ci sono i settori Zurrieq (Wied Babu) e Ghar Lapsi. La parte est del Zurrieq è completamente spittata e ci sono una trentina di vie dal 5b al 6b. Il Ghar Lapsi è, invece, un settore adatto a chi ricerca vie dal 7a al 7c con molte vie attrezzate anche se non sempre in modo omogeneo per cui è meglio avere con sé alcuni cordini e friends. La musica cambia se ci si trasferisce sull'isola di Gozo dove i locals sono più propensi ad attrezzare gli itinerari con spit sia che si tratti delle pareti sul mare sia di quelle all'interno dei molti canyon presenti. La gola di Mgarr ix-Xini offre ben 5 settori tutti spittati con vie dal 4 al 7b+, con prevalenza di vie di 5/6 grado. Imperdibile è la Dwejra Bay, con l'Azure window, dove per ò l'unica via a spit è “A view to a kill”. Cmq sembra che siano stati stanziati oltre 100.000 euro per chiodare le vie a resinati e pertanto le possibilità offerte dall'isola di Gozo cambieranno notevolmente nel prossimo futuro.
La monumentale Devils Tower, il sogno di molti climbers, si trova in mezzo ad un parco custodito dai rangers, il cui compito è quello di gestire il parco ma anche di fornire tutte le info necessarie per affrontare in sicurezza le vie, oltre al soccorso in parete. L'aeroporto + vicino ed economico è ql di Denver, da qui in auto si procede in direzione Nord verso Hulett e dopo circa 400 miglia ( 6 ore di auto ), poco prima di arrivare al paesino, si vede la torre. La Devils è una torre di granito spettacolare solcata da diedri maestosi che la percorrono in quasi tutta la sua altezza, le protezioni sono quasi inesistenti per cui, prima di affrontare una via, è meglio equipaggiarsi con i materiali necessari ascoltando i consigli dei rangers. A Hulett dove, guarda un po' i casi della vita, un parmigiano ha preso casa, o meglio un ranch, ci sono due Motel sempre affollati nel weekend. Il periodo migliore per andarci va da Mag a Nov, dopo inizia a nevicare, mentre il mese di giugno, essendo la montagna sacra per gli indiani, è dedicato alla preghiera per cui non si scala.
Forse ancora non molto conosciuta dagli appassionati di arrampicata libera, l'isola di Krk in Croazia offre numerose opportunità per chi ama questo sport. Infatti sono molte le falesie chiodate in questi ultimi anni. Qui ricordo solo le due principali, Portafortuna e Belove Stene, frequentabili anche in piena estate, in ombra dalle 2 del pomeriggio. Le due falesie si possono raggiungere comodamente in auto da Baška ( 10 km - 15') oppure da PUNAT (10-15 km - 20') o ancora da KRK (25 km - 30'). A Baška le spiagge e il mare sono favolosi.
Da Roma, Pisa e Bergamo partono dei voli low-coast per la Cantabria, una regione spagnola posizionata a Ovest dei Paesi Baschi. Al piccolo aeroporto di Santander si arriva in 1 ora e 1/2, mentre per raggiungere il paesino di Ramales de la Victoria, distante 46 km, ci vogliono circa 45'. La falesia è a dieci minuti di cammino. La valutazione delle vie è piuttosto arcigna e la morfologia della roccia varia dalla placca molto tecnica a quella appoggiata, agli strapiombi di resistenza su canne, alle multi pitch, con la "Sangre de Reyes" lunga 300m. Oltre a Ramales ci sono un'infinità di falesie nelle vicinanze come si pò vedere dalla mappa delle falesie presente sul sito. A 15 km c'è la parete di Socueva, un anfiteatro ideale per arrampicare nei periodi freddi e dopo le pioggie, ma dove gli itinerari sono destinati a climbers di livello medio-alto. A Cueva del Mar, invece, si arrampica in spiaggia e si può fare deep water soloing qd c'è l'alta marea.
"Regalo di Natale" è la falesia nelle Gole del Melfa.
Si arrampica anche d'inverno but January. Per arrivarci dall'autostrada
Roma-Napoli si esce a Pontecorvo-Castrocielo e si prosegue verso Roccasecca.
Qui prima del cimitero si prende una stradina che porta nelle Gole e arriva
fin sotto all'evidente falesia. Parcheggiando in uno slargo si sale un
sentiero inizialmente molto ripido che si prende a dx del salto di roccia.
Alloggio presso Agriturismo Felicetta a Roccasecca ( tel. 0776567539 )
oppure a Cassino (FR) c'è il camping Terme Varroniane, via Terme 5 ( tel
077602214 ).
La falesia di Cividate Camuno in val Camonica. Dal nord
del Lago d'Iseo ci si dirige verso Edolo per uscire a Cividate Camuno.
In paese si attraversa via Roma, via Borgo Olcese, mentre la ferrovia
rimane sulla sx. Si parcheggia nella laterale prima del mobilificio. Da
qui in pochi minuti si arriva al primo settore. L'esposizione è
Sud, la roccia è calcare , necessaria corda da 80m per chi sceglie
il settore big. Il posto è adatto anche a famiglie con bambini
al seguito. More info: web
site.
A circa 180 km da Ventimiglia si trova questo piccolo canyon di bellissimo calcare dove scorre il fiume Sourn. Ci sono diversi settori, ql no-big è sulla dx. E' necessaria una corda di almeno 80m. Percorrendo l'autostrada E-80 Nizza-Marsiglia si esce a Brignoles e ci si dirige verso Barjols, oltrepassato Le Val si arriva al ponte con L'Auberge di Chateauvert ( qui al bar si trova la guida ). Mentre in paese il clima è freddo e umido la falesia è esposta a Sud e d'inverno il posto è ideale per arrampicare. Per dormire c'è: l'Auberge de Chateauvert ( tel +33 494770660 ); l'albergo della catena F1 a Brignoles ( €30 a stanza, bagno in corridoio, tel +33 891705201).
Aiguines è uno splendido paesino che si trova sulla riva sinistra
del Verdon. Philippe Bugada, insegnante elementare, è il fondatore
del club d'Escalade insieme alla moglie Ghislaine. Ci sono oltre 400 vie
e nove settori. Al settore Bauchet prevalgono i monotiri, ai Cavaliers
le vie di più tiri mentre alle Vernis prevale la placca adatta
a chi inizia. Alcuni settori sono adatti ai bambini. Le spiagge del lago
di Sainte-Croix in estate invitano a prendere il sole. Una nota storica:
all'inizio del XX sec quando la strada della riva sx non esisteva i cacciatori
di miele arrrampicavano sulle parreti con corde di canapa e picchetti
di legno e, un secolo prima, gli abitanti del luogo salivano le pareti
per raccogliere il bosso che era poi usato nell'industria del legno tornito.
La guida è disponibile on line con testo in francese/inglese.
E' possibile raggiungere queste splendide rocce di conglomerato partendo
da Atene in auto e dirigendosi a Nord verso la Tessaglia con l'autostrada
E75. Svoltando al bivio per Trikala si prosegue fino a Kalampaka. In mezzo
alle rocce delle Meteore sorge Kastraki, un piccolo paese dove si può
alloggiare. Molto frequentato dai climbers è il campeggio di Vrachos
( tel.:+302432022293 ), qui si possono reperire le Guide.
A Sud di Kalampaka c'è la falesia di Theopetra, 50 monotiri
di calcare.
In autostrada da Torino si va verso il colle del Monginevro e poi
per Briançon, discendendo la valle fino a Gap. Da qui per Veynes
fino a Fressinouse, dove si prosegue verso Sigoyer. Attraversando
il piccolo paese si sale a dx al Col Des Guerins, dove la strada
finisce in prossimità del parcheggio. Ceüse si trova a 1600-2000
m d'altezza e il periodo migliore per andarci va da aprile a ottobre.
La parete è lunga 3 km ed è un calcare compatto. Per
dormire c'è il campeggio Des Guerins
( tel: 04 92 57 83 91; email: camping.les.guerins@wanadoo fr ).
Da ott all'inizio di marzo è il periodo ideale per fare un giro nelle falesie di Oman, quando la temperatura diurna è intorno ai 25° C. Nella capitale Muscat è possibile trovare tutto ciò che serve per esplorare le zone interne, compreso il noleggio di un 4x4. Da qui in circa 3 ore si può raggingere Le gorgette dove si arrampica all'ombra su una bellissima dolomia e su monotiri attrezzati con i gradi che vanno da 5c - 7a. Un altro posto che merita una visita è Wadi Dayqab a solo 1h e 30' dalla capitale. Anche qui si arrampica su dolomia e i divversi settori sono descritti nella guida che si scarica dal Forum del sito. Vicino c'è la lunghissima spiaggia di Qurayat. Sui monti Hajar occidentali che culminano con la Jebel Shams, "la Montagna del Sole", è possibile cimentarsi su vie multipich mozzafiato, sia per il panorama sia per l'assenza di protezioni. Per ogni info è consigliabile rivolgersi alle guide del posto,Toni Clarasso e Patrick Cabiro, contattandole attraverso il Forum del sito. Be carefull with snakes!
Con un volo Ryanair è possibile raggiungere Saragozza e poi proseguire con un'auto a nolo verso Huesca e Rodellar, un paesino di poche case, dove c'è una delle - belle falesie d'Europa. Subito dietro le case di Rodellar ci si trova di fronte al "Verdon" dei Pirenei, un canyon stupendo dove oltre all'arrampicata su muri verticali, strapiombi e grotte gigantesche si pratica anche canyoning. Per dormire si può scegliere tra il campeggio e le stanze che i locals offrono in affitto. La topoguida si trova sul sito barrabes.es, mentre gli aggiornamenti si reperiscono al campeggio. I settori Ventanas, Gran Boveda, Egocentrismo e Aquest any ( il preferito d'estate) sono per chi va sul 7 grado. Camino, Ecòle, Escaleras e Nuit des temps sono per i no big. Lungo il fiume si fa bouldering e camminando un po' si raggiungono pareti alte circa 300 m dove è possibile anche aprire vie nuove. Nelle vicinanze si trovano Aquezar del Rio con la falesia e il borgo medievale che dà sulle pareti e Vadiello un canyon con una falesia ricca di pareti di calcare, conglo e laghi balneabili.
Nel Wyoming si trova il - bel calcare d'America. Per questo motivo Todd Skinner aveva scelto di vivere a LANDER , un paesino di 3.500 anime con un negozio d'arrampicata (Wild Iris Shop) molto ben fornito (qui si trovano le guide ) e tanta roccia nei dintorni. I posti migliori dove arrampicare sono: 1. WILD IRIS: una falesia con muri di calcare bianco non molto alti ma strapiombanti; 2. SINKS CANYON con molti settori tra cui il Main Wall. Occhio ai serpenti a sonagli che amano riposare al caldo sotto le pareti e alle scariche di sassi provocate dalle capre Big Horn. Un po' più a Nord vicino a Buffalo si trova il paesino di Ten sleep ( "Dieci Sogni", gli indiani usavano i sogni per misurare le distanze ) dove è possibile arrampicare nell' omonimo canyon. Si tratta di 15 miglia di calcare a buchi e tacche, poco strapiombante e con pance pronunciate. Il canyon dopo le 14 va in ombra e la temperatura precipita paurosamente, data l'altitudine intorno ai 2500 m. I settori più belli sono: 1. Mondo Beyondo 2. Switchback areas: Circus wall, Wall of denial e Raven wall. Ricordatevi che in Wyo la gente è armata e non vede di buon occhio chi invade le loro proprietà.
Erik e Onslo sono due climbers americani che hanno scelto di vivere sull'isola di Cat Ba, nella baia di Ha long Bay nel nord del Vietnam a circa 4 ore da Hanoi. Visitando il loro sito è possibile trovare tutte le info necessarie per un viaggio in questi luoghi pieni di fascino e roccia stupenda.
Falesie on the beach in Thailandia. Esiste anche una guida cartacea "Climbing in Thailand" di Sam Lightner Jr.
Arrivando in aereo in Canada a Vancouver e percorrendo le highways con un
auto noleggiata in loco (da Trifty o Dollar ) è possibile
raggiungere Squamish, il paradiso nord americano del granito. Qui
vi troverete faccia a faccia con il "Petrifying wall".
Il posto è molto bello ma il rumore proveniente dalla superstrada
rovina la magia del luogo circondato da splendidi boschi. Scendendo
con l'aereo a Calgary si possono raggiungere in poco tempo le località
di Canmore (dove i prezzi degli hotels sono + convenienti ) e Banff
mentre più a nord si incontra Jasper. Qui ci toviamo nella
regione dell'Alberta e nell'area della Icefield Parkway. In questa
zona da non perdere sono "Back of the lake" a Lake Louise,
e il settore del lago superiore a Grassi Lakes.
Ovunque ci sono ragazze che scalano, cosa che farà molto
felici i maschietti single !!!
"Sportclimbs in the Canadian Rockies" è un'ottima
topoguida per orientarsi fra le decine di falesie.
La città di Nafplion, l'antica ex capitale della Grecia, a 72 Km da Corinto è circondata da falesie che si estendono su spiagge e baie nascoste. La falesia di Argolis è una delle più belle. La roccia è un calcare compatto a tacche e buchi.
Di fronte alle coste di Bodrum, Turchia del Sud, si trova l'isola di Kalymnos, conosciuta come l'isola delle spugne. Il vento costante tutto l'anno, d'inverno diventa sferzante. I settori + belli sono la "Grande Grotta", "Odyssey", "Ahri" e le placche a gocce di "Kasteli" per i no big. Con l'aereo si arriva ad Atene, e poi all'isola di Kos, da qui in taxi fino al porto di Mastichari dove se il mare è buono si prende la nave che in 40' porta a Kalymnos. Sull'isola da vedere sono il capoluogo Pothia e il monastero che lo sovrasta. Il porto di Vathi e la spiaggia di Kantouni. Mentre i numerosi sentieri che attraversano tutta l'isola non mancheranno di dare intense emozioni a chi avrà la voglia di percorrerli.
Vicino a Kalymnos si trova l'sola di Telendos dove è stata attrezzata la falesia Irox ( relalizzatori: Peter Keller & Mr. Urs Odermatt). La difficoltà delle vie è 3c - 8c e si arrampica di pomeriggio su placche a piccole prese come su strapiombi con grandi prese. Dall'areoporto di Kalymnos, Giannis, vi porterà fino al porto di Massouri e da qui con il traghetto all'isola di Telendos. Per arrivare in falesia si prende una piccola barca che porta fin sotto la falesia.
Josito.de è il sito del campeggio sotto le falesie di Antalya nella Turchia del sud. Il campeggio organizza un pulmino che porta in aeroporto. Per alloggiare nel centro storico di Antalya, il Kaleci, c'è il Paloma Hotel (€ 40 a notte ), mentre al Sim restaurant si possono gustare i piatti tradizionali. Periodo migliore per arrampicare l'inverno.
Un canyon pieno di sassi di arenaria rossa, questa stupenda area boulder si trova ad Albarracín, un grazioso paesino dal sapore antico poco distante da Madrid. L'inverno è molto freddo e può nevicare però è il periodo migliore per arrampicare. Arrivati in paese si gira a sx sul ponte dove si trova il bar "il molino dal Gato" ( ritrovo dei climbers), si prosegue per 2 km e all'incrocio si gira a dx per "Bezas-disegni rupestri". Dopo 3 km si arriva nell'area boulder. Se all'incrocio si gira a sx dopo 1 km ci si trova al campeggio (tel.: 0034 - 657498433).
Il portale dell'arrampicata in Sud Africa. Nel sito potrete trovare le news, numerosi articoli, una ricca gallery e il forum per chiedere info. Naturalmente c'è anche la sezione dedicata alle topos delle falesie.
A due passi dal Brennero si trova il Tirolo austriaco con lo splendido granito di Zillertal, una valle attraversata da un ruscello e costellata da piccoli paesini. E' qui che si trovano delle bellissime falesie con placche di quarzo puro. Molto attraenti anche i massi di granito di grandi dimensioni. Nella valle è possibile arrampicare in diverse falesie, ma bisogna fare attenzione perchè alcune sono chiuse, per maggiori info consultate il sito dei locals.
Il portale dell'arrampicata del cunese. Nel sito c'è il forum, le news e una bella galleria di immagini.
Il portale dell'arrampicata a Traversella vicino ad Ivrea. La falesia è considerata il "regno del facile" con oltre 500 vie di difficoltà non molto elevata dove prevale il gneiss minuto. Le vie sono esposte prevalentemente a Sud o Sud-Ovest e ci si trova ad un'altezza di circa 1000-1300 mt.
Nel sito viene descritta la falesia del Monte Corno, le trasferte e i meetings organizzati dalle lucertole locali e non mancano le foto. La falesia è costituita da diversi settori. Il settore Sole è ql storico nato negli anni '90 ed è anche ql con le vie + dure. Si trova sopra una cengia, la parte destra va presto in ombra mentre in genere la falesia è esposta a Sud. Gli altri settori sono assolutamente no-big (5c+ 6c) e sono: Stretching ( 4 vie ), Lucertole ( 15 vie ), Camos (11 vie ), Corna la Sal ( 3 vie ).
Nel paese-falesia di Pennadomo si trovano
i settori Paretone, Placche dell'Oasi, Cima Fumosa, Resegone e Solitudine.
I locals consigliano per dormire l'agriturismo Olimpo (tel:0872/940425),
situato in Contrada Montebello Villa S.Maria.
La guida delle falesie del Molise è curata da Andrea Imbrosciano,
un climber della zona di Frosinone, e da Riccardo Quaranta, local molisano.
Nella guida sono presentate le falesie dell'Alta Val Volturno, dell'Alto
Molise e le falesie nei dintorni di Campobasso.
Vertical climbing Laos è la pagina Facebook per chi arrampica in Calabria e nella vicina Basilicata. Vi troverete recensite le falesie di Orsomarso, di Buonvicino, e di Viggianello (Basilicata).
Il portale dell'arrampicata in Campania: Costa d'Amalfi, Costiera Sorrentina, Isola di Capri, Vallo di Diano, Caserta, Benevento e Cilento.
Per le falesie del levante ligure c'è la guida di Fabio Pierpaoli "Di sasso, di sale, di sole". A Toirano, nella Val Varatello, la dolomia di San Pietro e Monti offre ben 250 vie suddivise in 15 settori con difficoltà dal 4 all' 8b. La guida si trova presso il bar delle Grotte mentre gli aggiornamenti sono disponibili sul sito di Emanuele Zambarino.
I ragni di Lecco. Nel nov 2006 hanno organizzato una spedizione in Mali a Mani di Fatma tra i villaggi dei Dogon.
La Val di Mello piccola Valle Monumentale riconosciuta in tutto il mondo per le sue straordinarie qualità paesaggistiche, si è salvata negli anni sessanta dalle captazioni dell'Enel, dalle speculazioni edilizie, dalle cave, dalle strade, dalle arginature in cemento... ora la Geogreen spa ha in progetto di captare TUTTI i torrenti che alimentano la Valle, i cittadini, naturalmente, non potevano restare a guardare e, formando un comitato, hanno raccolto le firme per salvare la Val di Mello
Il portale dedicato a S.Vito lo Capo. Atri luoghi per arrampicare sono la falesia del Bauso rosso ( livello vie medio-alto ) appena sopra il paese di Mondello è l'ideale in inverno. Il ristorante 'Il giardino dei melograni' è consigliato dai locals. Per dormire si può chiedere nei bar il n° telefonico di qualche affittacamere. Vicino al Bauso si trovano altre falesie con vie di livello medio-basso, il settore Valdesi - M.te Pellegrino .
Portale d'arrampicata realizzato con la collaborazione dei climbers di tutto il mondo. Ricco di materiale e tradotto in diverse lingue.
Il portale dello sport in Belgio.
Ricco di materiale, news, foto, tradotto in inglese.
Il portale dell'arrampicata in Slovenia.
Komisija za športno plezanje @ Ojstrica.
Czechclimbing.com è il sito dell'arrampicata nella Repubblica Ceca. Ricco di materiale e con una bella galleria di foto, ora anche tradotto in inglese.
Il sito della bellissima falesia di Preles in Francia nei pressi di Grenoble a due passi dal confine con l'Italia.
Il sito per chi vuole arrampicare in Spagna, ricco di foto, descrizione delle falesie e mappe.
Il sito USA dell'organizzazione dei climbers che si occupa dei rapporti con le istituzioni locali.
La comunità di climbers si ritrova sui social: X, Insta, . . . con l'hastag #climbingFriuli . . .
Stay tuned.
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