STOP NUCLEARE

SI, ENERGY [R]EVOLUTION !

In America da anni non si investe + nel nucleare, Obama ha appena fatto un discorso dove dice chiaramente che gli USA investiranno sull’energia solare ed eolica. Dalla Finlandia arriva la conferma di quanto i reattori di 3 generazione siano inaffidabili e soprattutto costosi.
Leggendo il blog di Greenpeace si apprende quanto sta accadendo alla centrale nucleare di Olkiluoto in Finlandia:

” Documents seen by Greenpeace show that French company Areva is failing to implement vital safety procedures in the troubled construction of its prototype European Pressurized Water Reactor (EPR) in Olkiluoto, Finland. As well as being 2-3 years behind schedule, 70 per cent over budget, and experiencing 1,500 construction defects along with a damaging fire, the reactor’s safety cannot be guaranteed. ”

🙄


Commenti

4 risposte a “STOP NUCLEARE”

  1. Da un articolo di Greenpece:

    “…Puntare sul nucleare è una follia perché:

    – dopo sessant’anni di ricerca la gestione delle scorie nel lungo periodo rimane un problema irrisolto;

    – le riserve di uranio nel mondo si esauriranno prima di gas e petrolio, tra circa cinquant’anni;

    – è tra le fonti più costose;

    – non ci renderà energeticamente indipendenti dall’estero: l’Italia dipenderà da quei Paesi che hanno l’uranio e detengono i brevetti delle centrali di terza generazione;

    – le centrali nucleari sono un obiettivo sensibile per attentati terroristici. (ndr. in Slovenia a Krsko i bidoni di scorie radioattive sono stoccati in un campo all’aperto).”

    Inoltre l’Italia ha appena firmato accordi europei vincolanti per giungere a una quota del 35% di energia elettrica da fonti rinnovabili entro il 2020.

  2. La tendenza é generale. Il governo belga sta facendo pubblicità sui media per far riflettere la gente sul nucleare.
    Infatti, invece di chiudere la vecchia centrale nucleare che esiste da 40 anni com’era previsto di fare tra qualche anno, vuole invece conservarla e anche farne un’altra. Per il momento il Belgio produce il 30% della sua energia col nucleare. Da quando sono nati i conflitti coi russi, in tutta Europa si sta rivedendo le possibilità ed il nucleare rimane una buona soluzione. Per le scorie, il problema non é cosi importante se si pensa al volume insignificante al KW mentre invece il gas e il petrolio sono la causa di tutti i nostri malanni secondo Green Peace (Quando non parla del nucleare). Infatti, l’italia importa la sua elettricità dalla Francia e in Friuli, si dovrebbe presto importarla dall’Austria, se gli ecologisti la lasceranno passare…
    Infatti, per importare elettricità ci voglioni fili. Da cento anni é sempre stato cosi, ma si direbbe che adesso bisognerebbe aver l’elettricità senza avere i fili poiché gli ecologisti si oppongono. Bisogna riflettere. Se non c’é elettricità non c’é più niente. Neanche da mangiare.

  3. Iniziando a risponderti dalle ultime cose che hai scritto, vorrei ricordarti che ad opporsi agli elettrodotti sono stati, in Carnia, dei comitati spontanei di cittadini. Quindi non si tratta solo di ecologisti militanti 😉
    A tal proposito di consiglio di leggere:
    https://www.alpinauta.com/2008/04/no-allelettrodotto-wurmlach-somplago.html

    Per quanto riguarda il nucleare mi sembra che il caso della Finlandia sia molto esplicativo!
    I costi sono molto elevati, la sicurezza tanto sbandierata non esiste, i tempi di costruzione molto lunghi. Per non parlare dei costi di smantellamento che finora nessuno prende in considerazione.
    Per quanto riguarda le scorie il problema non è per niente risolto. E’ vero che la quantità di scorie è molto ridotta ma il loro trattamento è ancora un grosso problema.

    Cmq non preoccuparti non resteremo senza mangiare al max senza qualche SUV 🙂

    Mandi

  4. Greenpeace interviene a Scanziano Jonico per evitare che le caverne di salgemma vengano trasformate in deposito per le scorie nucleari. Per fare questo si vorrebbero buttare letteralmente a mare 15 miliardi di tonnellate di salgemma per liberare le caverne e utilizzarle come deposito. Greenpeace è intervenuta cemitificando le bocche d’ingresso alla miniera.
    Il governo propone in Parlamento una strategia ‘sovietica’ basata su un approccio autoritario e ‘militare’ alle scelte di localizzazione dei siti e gestione delle scorie, contraria alle direttive europee.

    leggi l’articolo:
    https://www.greenpeace.org/italy/news/anti_nuke_scanzano

    furlans in uaite ! 😉

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