… LA MUSICA ! 😉
Le Major sono insoddisfatte dell’attuale legge sul copyright che prevede una durata di 50 anni per i diritti di chi interpreta un’opera musicale ( le cosiddette royalty ). Ma oltre a loro anche la Commissione Europea sta pensando a una nuova legge per estendere la durata del copy a 95 anni ( in USA questo temine è già in vigore ).
Le incisioni in scadenza che stanno per superare i 50 anni dalla data di incisione, e il cui compositore (e paroliere) è morto da più di 70 anni sono veramente molte.
A breve, infatti, scadranno i diritti su moltissime registrazioni che cominceranno sistematicamente a “cadere nelle mani” dell’umanità , e diventeranno liberamente disponibili per biblioteche, scuole, Internet, voi ed i vostri figli.
Ma perchè questo diventi possibile è necessario fare sentire la nostra voce !
A Brussels il 23 aprile 2009 ci sarà un’assemblea plenaria del Parlamento Europeo dove si discuterà della proposta insensata di estendere i copy.
Sul sito Sound Copyright, sostenuto dalla Electronic Frontier Foundation e dall’Open Rights Group, è possibile far sentire la propria voce scrivendo una lettera ai parlamentari del proprio paese membri del Parlamento Europeo.
Il Parlamento europeo ha approvato, purtroppo, di estendere il copyright portandolo a 70 anni. Ora spetta al Consiglio dell’UE dire l’ultima parola ma già ci si aspetta un parere favorevole.
Non si tratta cmq dei 95 anni richiesti dalle major !
Tutto questo è avvenuto con il voto favorevole di 377 eurodeputati mentre i contrari sono stati 178 e 37 gli astenuti.
E’ stata anche approvata la proposta di devolvere il 20% di quanto raccolto durante il periodo dell’estensione ad un fondo per i “musicisti di sessione”.
Noi continuiamo a pensare che un periodo così lungo per i copy sia dannoso per la musica e sia un atto in violazione del diritto di tutti a fruire di un bene così importante.
😉
pienamente d’accordo!
fosse per me qualsiasi tipo di copy non dovrebbe andare oltre il decennio 😉
Mandi!