Agenzia delle Entrate e Inps

ovvero una storia di ordinaria amministrazione pubblica

Tutti sappiamo che l’amministrazione italiana non brilla certo per efficienza ma che si arrivasse fino a questo punto non lo avrei mai pensato…
Questa la storia che è capitata a mia madre. Lei fa la dichiarazione dei redditi con il modello 730 e una parte delle tasse le vengono trattenute direttamente dall’Inps sulla pensione e per la parte restante l’Inps invia un modulo F24 con l’importo che resta da pagare e che non è stato possibile trattenere sulla pensione. Ma alla fine del 2011, quando in novembre è subentrato il governo tecnico e all’ultimo momento sono state modificate le aliquote x calcolare la seconda rata dell’Irpef, l’Inps ha inviato in ritardo il modulo e nella lettera che lo accompagnava si indicava come termine di pagamento il mese di gennaio 2012. Nell’importo da pagare e che costituiva la seconda rata dell’Irpef mi sembra fossero compresi anche gli interessi per il ritardo. Ma adesso a distanza di più di un anno è arrivata una lettera dall’Agenzia delle Entrate dove si dice che per il ritardo del pagamento di quella rata dell’Irpef bisognerà pagare la sanzione + gli interessi. In poche parole le toccherebbe pagare per un ritardo che è imputabile allo stesso Stato, una cosa assurda che spero di riuscire a chiarire quando andrò a parlare in Agenzia questa settimana.
Cmq sembra proprio che facciano di tutto per rendere difficile la vita ai cittadini e che cerchino di approfittare del fatto che in questi casi difendersi non sia facile. Adesso vedremo come andrà.
Se qualche giornalista è interessato a questa storia posso fornire anche tutta la documentazione.

piazza S.Biagio a Cividale del Friuli

😈


Commenti

Una risposta a “Agenzia delle Entrate e Inps”

  1. Allora ecco l’aggiornamento della situazione dopo aver parlato con l’impiegata dell’ufficio.
    Mi ha dato un modulo da far compilare a mia madre in cui si spiegano i motivi del ricorso e al quale si allega la lettera dell’Inps in cui si dice che il pagamento si poteva fare entro gennaio. Per cui la sanzione non sarebbe + dovuta.
    Per quanto riguarda invece il calcolo degli acconti che secondo loro non era corretto lo abbiamo rifatto ed è risultato giusto. Per cui anche in questo caso è tutto a posto.
    Insomma tutto è bene quello che finisce bene anche se mi hanno fatto un po’ correre x niente.
    Una bella rottura di… @@… questi controlli automatizzati.

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